Mucosite da chemioterapia: effetto dei probiotici
La mucosite è un effetto avverso comune e grave dei trattamenti chemioterapici e/o radioterapici. Può colpire l’intero strato mucoso del tratto gastrointestinale (GI), dalla bocca all’ano, e si verifica nel 20% -40% dei pazienti sottoposti a chemioterapia convenzionale, e nell’80% dei pazienti sottoposti alte dosi di chemioterapia. I sintomi gastrointestinali includono nausea e vomito, dolore e distensione addominale, e diarrea dovuti agli effetti diretti delle sostanze citotossiche sull’epitelio delle cripte GI.
Meccanismo patogenetico della mucosite
I meccanismi patogenetici sono probabilmente legati all’azione combinata della disbiosi indotta dalle terapie e dagli effetti diretti dei farmaci citotossici. Ciò determina un’alterazione delle funzioni di assorbimento delle cellule, un’alterazione nella distribuzione e nella composizione della mucina, e un aumento della traslocazione batterica legata all’alterazione della permeabilità intestinale. Questi eventi portano ad una risposta al danno primario in tutti gli strati della mucosa.
Trattamento attuale e prospettive
Il trattamento convenzionale della mucosite comprende la somministrazione di antibiotici ad ampio spettro. Tale terapia però favorisce ancor di più la disbiosi intestinale, già causata dalle terapie oncologiche, indebolendo ulteriormente il microbiota intestinale e causando una maggiore degradazione della mucosa. Una delle possibili ipotesi relative al trattamento della mucosite è quella di mantenere o ripristinare un microbiota intestinale sano, ripristinando l’eubiosi intestinale. Questo potrebbe rappresentare un fattore chiave per ridurre l’incidenza dei tassi di mucosite o migliorarne i sintomi. Diversi studi, sia su animali che su esseri umani, hanno indagato il ruolo dei probiotici nel trattamento della mucosite indotta da chemioterapia.
Studi sui probiotici nella mucosite da chemioterapia
Uno dei primi studi sull’argomento (Smith et al., 2008) ha messo in evidenza come il probiotico Lactobacillus fermentum BR11 mostrava il potenziale per ridurre l’infiammazione dell’intestino tenue superiore. Anche altri ceppi di Lactobacillus sono risultati protettivi in modelli sperimentali di mucosite indotta da chemioterapia. Ad esempio il Lactobacillus acidophilus ha migliorato gli aspetti infiammatori e funzionali della mucosite intestinale indotta dal chemioterapico 5-fluorouracile (5-FU), mentre le miscele di probiotici Lactobacillus acidophilus e Bifidobacterium lactis o Lactobacillus acidophilus, Lactobacillus paracasei, Lactobacillus rhamnosus e Bifidobacterium lactis, hanno ridotto i punteggi istopatologici nel duodeno e nel digiuno.
Jiang et al. (2019) hanno mostrato come il tasso di incidenza e la gravità della mucosite indotta da chemio e radioterapia sono stati ridotti dalla somministrazione, durante l’intero trattamento, di una miscela a base di Bifidobacterium longum, Lactobacillus lactis ed Enterococcus faecium. Questo risultato probabilmente è legato all’attenuazione della disbiosi da parte dei probiotici e dalla contemporanea riduzione dei linfociti di tipo T indotti dalla radioterapia.
Un altro esperimento (Caballero‑Francoet al., 2007) ha mostrato come la somministrazione di Lactobacillus plantarum 7 giorni prima della somministrazione di 5-FU mostrava effetti protettivi nella patogenesi della mucosite indotta da 5-FU. In accordo con questi risultati, i probiotici sono stati utilizzati con successo per prevenire la sintomatologia legata alla mucosite nei modelli animali. Nei topi, la somministrazione di Lactobacillus casei rhamnosus, Saccharomyces boulardii, Lactobacillus acidophilus o Bifidobacterium bifidum ha diminuito la mucosite indotta dal 5-FU e un effetto simile è stato osservato nei ratti con la somministrazione di una combinazione di Bifidobacterium breve, Lactobacillus acidophilus, Lactobacillus casei e Streptococcus thermophilus o Bifidobacterium infantis. Inoltre, nei ratti, la somministrazione dei probiotici ha ridotto l’incidenza e la gravità della diarrea indotta dal chemioterapico Irinotecan.
Sharma et al. (2012) hanno mostrato come la somministrazione di Lactobacillus brevis CD2 ha ridotto l’incidenza della mucosite orale di grado 3 e 4 (incidenza del 52% nel gruppo probiotici contro il 77% nel gruppo placebo).
Il probiotico più utilizzato per il trattamento della mucosite è il Bifidobacterium longum. Le miscele contenenti questo probiotico hanno avuto diversi risultati positivi come il ripristino dell’eubiosi, la modulazione della risposta immunitaria e il potenziamento della barriera intestinale. Il Lactobacillus acidophilus è il secondo probiotico più utilizzato. Se usate insieme, queste due specie, sembrano essere efficaci nella prevenzione della mucosite.
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Conclusioni
Tenendo conto di questi risultati si può affermare che una combinazione di Bidobacterium longum, Lactobacillus acidophilus, Bidobacterium breve, Bidobacterium infantis, e Saccharomyces boulardii potrebbe essere una buona combinazione di probiotici per ridurre i tassi di incidenza di mucosite o migliorarne i sintomi in pazienti trattati con chemioterapia o radioterapia.
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References
[1] Ciobanu L, Tefas C, Oancea DM, Berce C, Vodnar D, Mester A, Onica S, Toma C, Taulescu M. Effect of Lactobacillus plantarum ACTT 8014 on 5-fluorouracil induced intestinal mucositis in Wistar rats. Exp Ther Med. 2020 Dec;20(6):209.
[2] Picó-Monllor JA, Mingot-Ascencao JM. Search and Selection of Probiotics That Improve Mucositis Symptoms in Oncologic Patients. A Systematic Review. Nutrients. 2019;11(10):2322.
[3] Jiang, C.;Wang, H.; Xia, C.; Dong, Q.; Chen, E.; Qiu, Y.; Su, Y.; Xie, H.; Zeng, L.; Kuang, J.; et al. A randomized, double-blind, placebo-controlled trial of probiotics to reduce the severity of oral mucositis induced by chemoradiotherapy for patients with nasopharyngeal carcinoma. Cancer 2019, 125, 1081–1090.
[4] Smith CL, Geier MS, Yazbeck R, Torres DM, Butler RN and Howarth GS: Lactobacillus fermentum BR11 and fructo‑oligosaccharide partially reduce jejunal inflammation in a model of intestinal mucositis in rats. Nutr Cancer 60: 757‑767, 2008.
[5] Caballero‑Franco C, Keller K, De Simone C and Chadee K: The VSL#3 probiotic formula induces mucin gene expression and secretion in colonic epithelial cells. Am J Physiol Gastrointest Liver Physiol 292: G315‑G322, 2007.
[6] Sharma, A.; Rath, G.K.; Chaudhary, S.P.; Thakar, A.; Mohanti, B.K.; Bahadur, S. Lactobacillus brevis CD2 lozenges reduce radiation- and chemotherapy-induced mucositis in patients with head and neck cancer: A randomized double-blind placebo-controlled study. Eur. J. Cancer (Oxf. Engl. 1990) 2012, 48, 875–881.
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